Progetto annuale 2015/2016

  

"TRA  CIELO E TERRA”  

LA METODOLOGIA DELLO SFONDO INTEGRATORE

La scelta di utilizzare la progettazione a sfondo integratore nasce dalla convinzione che questo tipo di struttura organizzativo- didattica, strettamente legata al vissuto dei bambini, è particolarmente funzionale per aiutarli a rafforzare l’identità e a conferire significato alle loro esperienze.

Lo sfondo, infatti, favorisce la costruzione di metacontesti che permettono di connettere elementi che altrimenti rimarrebbero isolati, fra momenti fantastici e percezioni realistiche. Ma soprattutto, lo sfondo motiva i bambini all’apprendimento e favorisce la strutturazione di situazioni motivanti che facilitano la riorganizzazione progressiva delle rappresentazioni e dei quadri concettuali delle loro mente.

Le ragioni della scelta del progetto “Tra cielo e terra” sono varie: i bambini sono attirati dalla terra: la terra è’ il mondo delle case, delle costruzioni dell’uomo, delle tane degli animali che camminano o strisciano sotto o sopra il suolo, degli alberi, dell’erba, dei fiori, dei campi, dei boschi, delle montagne, delle pianure e delle colline, delle pietre e della sabbia. è un elemento quasi magico, da scavare, travasare, trasportare, miscelare…e rappresenta un’opportunità davvero speciale per spaziare attraverso innumerevoli esperienze che partendo dal proprio corpo giungono ad interessare tutto ciò che li circonda.

 L’esperienza con la terra sarà legata agli aspetti più concreti mentre il cielo sarà più legato alla dimensione fantastica: i bambini guardano il cielo, sia la notte sia il giorno, i bagliori d’argento della luna nella notte scura, i raggi del sole che sbucano dalle nuvole dopo un temporale …

Con la loro spontaneità, curiosità e fantasia pongono domande che tutti noi in realtà ci siamo posti: perché il cielo non ha sempre lo stesso colore? Quanti colori ha il cielo? Perché il sole, la luna e le stelle non cadono? Dove va il sole quando non si vede?

Il planetario itinerante che verrà ospitato a scuola sarà l’imput dal quale partire per analizzare i vari aspetti del cielo.

 

L’elemento che unificherà la terra al cielo sarà “il Piccolo Principe” che verrà fatto conoscere ai bambini grazie ad Antony, un simpatico aviatore che lascerà tracce che ci  aiuteranno a “rivivere” il  viaggio del piccolo principe dal suo asteroide sulla terra; viaggio in cui  incontrerà pianeti, personaggi strani e stravaganti ma, soprattutto ,grazie alle sue avventure  farà scoprire ai bambini l’importanza di alcuni valori quali l’amicizia, la fiducia , il rispetto la cura ecc…

 

La scelta pedagogica e valoriale del “Il Piccolo Principe” è quella di una scuola come “luogo che accoglie tutti” dove si realizzano autenticamente individualizzazione e personalizzazione dell’insegnamento e dell’educazione.

Una scuola che non si limiti ad accogliere la “diversità” ma la concepisca come possibilità di ricchezza e momento di crescita personale e culturale di ciascuno. L’offerta educativa della nostra scuola valorizza nel rispetto della diversità degli stili cognitivi, delle intelligenze, delle inclinazioni, delle identità culturali di appartenenza, tutte le dimensioni strutturali che connotano l’uomo poiché l’intervento educativo deve mirare alla totalità della persona, sviluppando competenze e abilità operative e concettuali sostenendo la formazione di una personalità completa, libera ed equilibrata;  volta anche a sviluppare la socialità, la creatività, l’operatività e la riflessione ed a potenziare atteggiamenti di cooperazione attraverso il riconoscimento del valore dell’altro in modo da favorire la reciproca conoscenza e il rispetto.